mercoledì 13 gennaio 2016

The end...the end?



www.youtube.com


Quando ho cominciato questo percorso ero abbastanza ignara del fatto di poter arrivare a scoprire come tanti mondi, apparentemente diversi, potessero essere collegati insieme solo da delle parole, e soprattutto come questo mi costringesse sempre di più ad aprire il mio orizzonte e avvicinarmi ad essi.
Tutto è iniziato con la ricerca della definizione, nella traduzione in altre lingue, e soprattutto con il concept  map, che a riguardarli adesso mi sembrano molto primitivi e poco approfonditi, proprio perché il primo approccio è sempre quello più incosciente..e pensare che ero anche molto soddisfatta del mio lavoro!
Lucentezza.
L'avevo usata mille volte per descrivere lo stato dei mie capelli dopo essere andata dal parrucchiere, mentre guardavo i gioielli nelle vetrine, ma non potevo pensare che proprio questa parola mi avrebbe fatta maturare così tanto.
Poi è arrivato l’inverno, e con lui la polmonite, e ho pensato che non sarei mai riuscita a proseguire e a portare al termine questo percorso, ma in un attimo mi sono ritrovata a leggere ai miei nipoti I racconti del bosco di Hern e poi ancora immersa nel lucente palazzo di Alcinoo, e poi ancora a trovare delle notizie su sindacati, su Xfactor, su brevetti e su specifiche tecniche.  E mano a mano che cercavo di stare al passo con il programma mi rendevo conto che questa piacevole “distrazione” non era solo un compito da svolgere, ma piuttosto un prendermi sul serio e sfruttare quest’occasione che mi è stata data per ampliare la mia conoscenza.
Ho provato a non essere banale, a non fermarmi alla prima ricerca che trovavo, ma ad andare un po’ più a fondo delle cose, soprattutto nelle declinazioni delle scienze. Questo è stato per me il compito più difficile e, oltretutto, quello per cui ho impiegato più tempo.
Ho cercato di far rispecchiare la mia personalità anche nelle immagini e negli argomenti di cui decidevo di parlare, per cui credo che sia ben visibile un tocco femminile, specialmente nelle scelte delle canzoni, della cucina, dei personaggi , del fumetto e delle opere d’arte.  A volte infatti qualcosa potrà essere risultata banale, ma è stata scelta tra un gruppo di tante altre e volutamente pubblicata in questo modo.
Infine ho riassunto quelli che per me sono i lemmi chiave di questo blog e della lucentezza, cercando così di chiudere il filo logico dei miei ragionamenti e delle mie ricerche.
Nella bibliografia generale sono inseriti sia i testi che i siti da cui ho raccolto le informazioni.

Non riesco a trovare una frase conclusiva per commentare in due righe questo corso, ma direi che più che un corso o un esame da preparare è stata un’esperienza, che sicuramente ha segnato in positivo il mio percorso universitario e condizionato il mio modo di ragionare.



Il mio totem è la rappresentazione della lucentezza.. quello che credo non faccia restare indifferente nessuna donna..

lucentezza dei diamanti, ph. by Arturo di Corinto





lunedì 11 gennaio 2016

#ABC


A..stronomy
B..lunder
C..rystal
D..arkness
E..clipse
F..lame
G..old
H..ope
I..ntensity
J..oy
K..nowledge
L..ightness
M..ind
N..eon
O..pacify
P..olish
Q..uartz
R..eflection
S..hine
T..reat
U..mbrage
V..ision
W..indow
X..enon
Z..ircon

Lemmi chiave sulla LUCENTEZZA



interpretazionedeisogni.altervista.org




zetaworks.it


www.premashanti.it




www.tempostretto.it

Bibliografia generale


www.lamanzoni.it


Bibliografia



Sitografia

Una specifica tecnica


www.motorimagazine.it

Con il termine "lucidatura" si intende il processo attuato per rendere lucida la superficie di un oggetto, in modo tale che il corpo in questione brilli di luce riflessa.
Occorre distinguere fra due tecniche completamente differenti che concorrono a migliorare la riflessione di una superficie leggermente scabra:
  • l'abrasione controllata della superficie, per mezzo di abrasivi a grana finissima e uniforme (pasta abrasiva), la quale riduce effettivamente l'entità della scabrezza superficiale (come nel caso delle gemme o del vetro molato);
  • l'utilizzo di sostanze cerose (usualmente ad elevato indice di rifrazione) che riempiono le microasperità e danno l'impressione di una superficie meno scabra (come nel caso delle cere per i pavimenti).

Declinazione nelle singole scienze









BIOLOGIA: Pierre Sonnerat, il naturalista che portò l'Alectroenas nitidissimus all'attenzione del mondo scientifico, lo descrisse in questo modo: " È molto più grande del colombaccio europeo; le penne di testa, collo e petto sono lunghe, sottili e appuntite all'estremità. Il loro aspetto è piuttosto curioso, poiché hanno la lucentezza, la brillantezza e l'aspetto di filamenti cartilaginei. Non ho potuto determinare, con l'aiuto di una lente, se questi filamenti siano costituiti da barbule legate assieme, ma possiamo dare per scontato che essi siano fatti in modo."
                      
ASTRONOMIA: lluminosità di una stella può essere definita come la quantità di energia irradiata ogni secondo.

FISICA: la rifrazione è la deviazione subita da un'onda che ha luogo quando questa passa da un mezzo ad un altro nel quale la sua velocità di propagazione cambia. La rifrazione della luce è l'esempio più comunemente osservato, ma ogni tipo di onda può essere rifratta, per esempio quando le onde sonore passano da un mezzo ad un altro o quando le onde dell'acqua si spostano a zone con diversa profondità.

CHIMICA: l'orpimento è un arsenico solforato giallo, ovvero solfuro di arsenico giallo o
deutosolfuro di arsenico, composta da 39,09 di zolfo e 69,91 di arsenico.
in genere è giallo oro, talvolta dotato di lucentezza perlacea.
                  
FISIOLOGIA: le vitamine del gruppo B (in particolare la vitamina B5) sono vitali per l’organismo umano. Donano ai capelli lucentezza, li rendono sani e luminosi e sono coinvolte in numerose funzioni metaboliche. Cibi ricchi di vitamina B5 sono: riso integrale, nocciole, anguria e broccoli.

MEDICINA: facies: in semeiotica, l’aspetto fisionomico caratteristico di certe malattie o sindromi morbose ( f. febrilis: arrossamento delle guance e lucentezza degli occhi; f. hectica, nella tisi, volto pallido con pomelli arrossati; f. hippocratica o peritonitica, nella peritonite: naso affilato, occhi incavati, colorito plumbeo o livido, orecchie cianotiche; f. tetanica, volto atteggiato a riso sardonico; f. parkinsoniana, impoverimento del gioco mimico; f. basedowiana, esoftalmo, particolare lucentezza degli occhi, espressione di persona trepida).

VETERINARIA: la lucentezza del pelo degli animali dipende dall'alimentazione e dalle
condizioni di salute degli animali stessi.

ANTROPOLOGIA: la Percezione del Colore e il significato della Lucentezza.

METEOROLOGIAUn lampo che si può notare nel corso di un temporale è composto da molti eventi luminosi distinti, dovuti a una serie di progressi elettrici con i quali viene trasferita la carica elettrica tra i centri dotati di carica opposta all'interno di una nube, tra una nube e il suolo, tra due nubi differenti o tra una nube e l'aria

ECONOMIA: Il sistema aureo (o, in inglese, gold standard) è un sistema monetario nel quale la base monetaria è data da una quantità fissata d'oro. Si possono distinguere tre casi:
·         nel primo l'oro viene usato direttamente come moneta (circolazione aurea);
·         nel secondo viene usata cartamoneta totalmente convertibile in oro, dal momento che il valore in oro della moneta complessivamente emessa è pari alla quantità di oro conservata dalla banca centrale (circolazione cartacea convertibile totalmente in oro);
·         infine, nel terzo caso, le banconote sono convertibili solo parzialmente, risultando il valore della quantità di banconote emessa un multiplo del valore dell'oro posseduta dallo stato (circolazione cartacea convertibile parzialmente in oro).

ARCHEOLOGIA: La percezione del colore e il significato della lucentezza presso popolazioni arcaiche antiche e i suoi riflessi linguistici.

GEOLOGIA: Il più antico zircone del Sistema Solare arriva dalla luna ed ha 4,4 miliardi di anni.
Lo rivela uno studio pubblicato online su Nature Geoscience con i risultati delle analisi condotte dai ricercatori della Curtin University of Tecnology di Perth, in Australia. Misurando gli isotopi di piombo e uranio, hanno scoperto che lo zircone si è formato 100 milioni di anni dopo la "nascita" della Luna, avvenuta 4,5 miliardi di anni fa in seguito alla gigantesca collisione tra la Terra e un pianeta delle dimensioni di Marte.

ANATOMIA: Minuscoli cristalli di aragonite sono contenuti nel corpo umano nell'orecchio interno (otoliti del sistema vestibolare).

PSICOLOGIA: Per effetti psicologici della luce si intendono i processi di acquisizione e interpretazione delle immagini da parte della mente, che stanno alla base dei processi cognitivi. Si tratta di concetti fondamentali per la fotografia.

MINERALOGIA: l'indice di rifrazione dei cristalli minerali esprime quantitativamente la deviazione della luce dal percorso rettilineo al passaggio di un mezzo da un materiale ad un altro. La lucentezza dipende dal modo in cui la è assorbita, riflessa o rifratta dalla superficie del cristallo. Maggiore indice di rifrazione: lucentezza adamantina, poi si prosegue con la lucentezza vetrosa, acquea e infine si parla di minerali opachi o colorati che contengono elementi di transizione come cromo, rame e ferro.
                             
INFORMATICA: Il lampeggiatore fotografico (metonimia molto utilizzata: "flash") è un dispositivo in grado di emettere lampi di luce in sincronia con il periodo di apertura dell'otturatore di una fotocamera. La sua funzione è di illuminare la scena ripresa dalla fotocamera in modo da ottenere fotografie più luminose.

AUTOMATICA: Macchina di rifornimento automatica di lucentezza per vari strumenti cosmetici  ,che mescola velocità con il controllo della temperatura di PID.

ZOOLOGIA: Luciola è un genere di minuscoli insetti coleotteri, appartenenti alla famiglia Lampyridae, noti come lucciole. La luce da loro emessa è dovuta all'ossidazione del substrato fotogeno luciferina ad ossiluciferina, che avviene in presenza di ossigeno grazie alla catalisi operata dall'enzima luciferasi. È una luce fredda, la cui lunghezza d'onda oscilla fra i 500 ed i 650 nm. L'intensità invece varia a seconda della specie (ne esistono circa 2000). L'emissione luminosa è una funzione che si manifesta nella fase di corteggiamento precedente all'accoppiamento.